Sostegno e sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative

FONDI REGIONALI

Sostegno e sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative

SCADE: 24 MAGGIO 2019

Sostenere la nascita e/o lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative e in particolare nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica – cofinanziandone i costi di avvio e di primo investimento.

E' questo l'obiettivo dell'avviso pubblico per il quale la Regione Lazio ha stanziato 450.000 euro a valere sul “Fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative” (art. 7 della Legge Regionale n. 13/2013).

Il Fondo sostiene la nascita e/o lo sviluppo di startup innovative, operanti nel settore delle attività culturali e creative da almeno due anni, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto per il sostegno delle spese relative all’avvio dell’attività imprenditoriale, ai costi di investimento e alle spese di gestione.

Possono partecipare

Micro, piccole e medie imprese (inclusi liberi professionisti):

  • costituite non oltre 24 mesi alla data di invio della domanda tramite PEC;
  • che hanno o intendono aprire una sede operativa nel Lazio;
  • iscritte al Registro imprese della CCIAA competente per territorio e in regola con gli obblighi previsti dai regolamenti comunitari e dalle leggi nazionali e regionali.

Promotori (persone fisiche) di nuove micro, piccole e medie imprese che, entro 90 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, si costituiscano in impresa e si iscrivano al Registro delle Imprese con i requisiti di cui sopra (PMI costituende).

In entrambi i casi l’attività imprenditoriale deve risultare effettivamente nuova e non prosecuzione di attività già avviate da più di 24 mesi sotto altra forma.

Settori di attività

L’avviso è rivolto a coloro che operano o intendano operare con un apporto culturale o creativo rispetto alle attuali conoscenze, in uno o più dei seguenti settori di interesse:

  • Patrimonio culturale ed artistico - Arte, Restauro, Artigianato artistico (di elevata qualità artistica, di continuità con le tradizioni locali o a servizio degli altri settori ammissibili), Tecnologie applicate ai beni culturali, Fotografia;
  • Architettura e Design - Architettura, Design, Disegno industriale (prototipazione e produzione in piccola scala di oggetti ingegneristici ed artigianali), Design della Moda;
  • Musica;
  • Audiovisivo;
  • Editoria;
  • Comunicazione;
  • Videogiochi e software.

Contributo

Il contributo concedibile è pari all’80% dell’investimento ammissibile, sostenuto dall’impresa entro i primi 24 mesi dal perfezionamento dell’Atto di Impegno, con un tetto massimo di 30.000 euro in “de minimis”.

Le agevolazioni saranno erogate, a scelta dell’impresa beneficiaria, seguendo una delle tre modalità di seguito elencate:

  1. in due tranche con anticipo: la prima pari al 40% a titolo di anticipazione garantita da fidejussione e la seconda a saldo;
  2. in due tranche a stato di avanzamento lavori (SAL): la prima dietro presentazione di un SAL pari ad almeno il 50% dell’importo delle spese ammesse e la seconda  a saldo;
  3. in un’unica soluzione a saldo.

Le erogazioni a SAL e saldo avvengono dietro presentazione e verifica della documentazione relativa alle spese sostenute e di una relazione sulla realizzazione del progetto di avviamento e sui risultati ottenuti.

Presentazione delle domande

Le richieste di agevolazione possono essere presentate esclusivamente via PEC, all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it a partire dalle ore 12:00 del 25 febbraio 2019 e fino alle ore 18:00 del 12 aprile 2019, compilando preventivamente il formulario disponibile online nella piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it a partire dalle ore 12:00 del 25 gennaio 2019 e fino alle ore 12:00 del 12 aprile 2019.

Tutti i dettagli sono riportati nel bando.

 

Scheda sintetica

Documentazione di riferimento

Documentazione in formato editabile

Documento D3 - Dichiarazione relativa a conflitto d’interessi

Documento D4 - Dichiarazione sul cumulo degli aiuti sulle medesime spese ammissibili

Documento D5a - Dichiarazione sulle dimensioni di Impresa

Documento D5b - Dichiarazione sulle dimensioni di Impresa

Documento D6 - Dichiarazione sugli aiuti de minimis

Documento D7 - Dichiarazione sugli aiuti de minimis delle altre Imprese facenti parte dell'impresa unica

Documento F1 - Business plan previsionale

Documento F2 - Dichiarazione sostitutiva di certificazione stato lavorativo

Documento F3 - Dichiarazione di impegno a costituire la società

Documento F4 - Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali